Storie e usi della cannella.
La cannella veniva giร regalata al tempio di Apollo nell’antica Grecia.
Secondo Erodoto, cresceva in Arabia come l’incenso e la mirra.
Era usata per l’imbalsamazione, come medicina e come cosmetico dagli Egizi ai re Salomone e Mosรจ, che ricevette da Dio l’ordine di preparare un olio rituale con la cannella come ingrediente principale.
I Romani offrivano la cannella ai loro dei; pare che l’imperatore Nerone abbia bruciato un anno di scorte della cittร di Roma al funerale di sua moglie Poppea.
Gli indonesiani, per tutto il Medioevo, trasportarono la corteccia del kayu manis, il legno dolce, con le zattere in Africa orientale.
I commercianti veneziani detenevano il monopolio delle spezie fino a quando l’Impero Ottomano iniziรฒ a commerciare.
I medici ayurvedici dell’India usano la cannella per i problemi respiratori, i disturbi di stomaco e, naturalmente, per il diabete.
Bilancia gli zuccheri nel sangue, i cinesi la usano per le sue qualitร riscaldanti ed รจ l’ingrediente principale del balsamo di tigre!
Gli italiani lo usano per aromatizzare la Mostarda.
I marocchini nelle loro “tajine”.
Ingrediente “segreto” della Coca Cola.
In Europa รจ popolare in budini dolci e pasticcini, nelle torte di mele, brioches alla cannella, biscotti, con il burro sul pane tostato, nello strudel di mele e nei Paesi Bassi per fare i biscotti di Natale chiamati Speculaas.
Io lo uso uso nella cioccolata e nei miei cioccolatini, per speziare la crema pasticcera, spolverato sul porridge di cocco e banane, per preparare il vino speziato e nella pasticceria come base per crostate e biscotti.